User:Alex brollo/BAT man
Stiamo parlando di Batman?
No! Si tratta solo della pagina man del tool BAT (Big Anonymous Tool) :-)
Come nasce
[edit]Essendo passato a fatica dalla fase "non ci capisco niente" all'entusiasmo "comincio a capire qualcosa" in js, jQuery et al, ho fattivamente contribuito a rendere it.source una specie di giungla indistricabile di tool incrociati e il suo namespace global una specie di bazaaar levantino popolato di strani personaggi. @Ricordisamoa: mi aveva messo in guardia... e in effetti il disastro annunciato si è verificato. Sono bastate alcune modifiche centrali del meccanismo del caricamento dei gadget per far collassare il sistema.
Stavo per dimissionarmi da apprendista stregone, quando provvidenzialmente @C.R.: mi ha offerto l'opportunità di ricominciare daccapo riscrivendo tutto in uno script che avrebbe dovuto essere personale, usando i mattoni delle rovine per costruire un'altra cosa del tutto diversa: il BAT, appunto; è possibile che questo piccolo "framework" sia spazzato via dal magnifico TemplateScript di Pathoschild, ma per ora mi ci diverto, e siccome qualche altro coraggioso utente usa il BAT, qui cercherò di spiegare come funzia, e cosa ci si può fare.
L'idea generale
[edit]Il cuore di BAT è lo script User:Alex brollo/common.js che può essere attivato da chiunque su qualunque progetto con una singola riga di codice nella propria pagina Utente:NomeUtente/common.js ; qui su mul.source semplicemente con:
importScript(User:Alex brollo/common.js)
da altri progetti (ad esempio, su it.wikisource) con resourceLoader:
mw.loader.load('//wikisource.org/w/index.php?title=User:Alex brollo/common.js&action=raw&ctype=text/javascript');
L'interfaccia utente è invece costituita da una sottopagina (testuale) locale opzionale della propria pagina utente , che deve chiamarsi PersonalButtons, questa è la mia:
Se la pagina manca, vengono caricati una serie di bottoni di default.
e che contiene ciò che serve per costruire un set di "bottoni" completamente personalizzabili che compaiono sulla parte inferiore dello schermo. Tutto qua.
Cenni sulla struttura dello script
[edit]Lo script User:Alex brollo/common.js è costituito da un'unica grossa (Big) funzione anonima (Anonymous Tool), senza dipendenze esterne, con la struttura di una iffy. Espone nel namespace globale (opzionalmente; per permettermi il controllo di cosa avviene al suo interno) un unico oggetto, chiamato alex
. :-). Interagisce con localStorage dove ficca ciò che è bene venga ricordato passando da pagina a pagina.
La struttura di PersonalButtons
[edit]La pagina PersonalButtons è costituita semplicemente da una serie di righe di testo, ognuna delle quali crea un bottone sul fondo dello schermo; la sequenza di righe è inserita in un tag pre.
diacritici, es, Mostra/nascondi diacritici *Alt+0*,diacriticiToggle postOCR, es, esegue postOCR *Alt+7*,postOCR ...
Vi sono due tipi di righe, a quattro e a sei elementi separati da virgole:
diacritici, es, Mostra/nascondi diacritici *Alt+0*,diacriticiToggle ... Sc, es,Applica il template SmallCaps (maiuscoletto), incapsula,{{Sc|,}} ...
Il primo tipo è dedicato al richiamo di funzioni generiche senza parametri (che devono esistere all'interno di BAT come proprietà dell'oggetto alex
o come proprietà dell'oggetto window
); il secondo tipo è destinato alla sola, utile funzione incapsula
(aggiunta di un prefisso e di un postfisso al testo selezionato); per questo secondo tipo speciale, prefisso e postfisso sono costituiti dal 5° e dal 6° elemento.
Il contenuto dei quattro elementi iniziali è il seguente:
testo nel bottone
,action
(non utilizzato),tooltip + shortcut opzionale
,funzione chiamata
Unica regola sintattica aggiuntiva: nessuno dei quattro/sei elementi deve contenere il carattere virgola! La virgola infatti è usata come separatore.
I parametri delle righe PersonalButtons
[edit]- Il parametro 1
testo nel bottone
- totalmente libero, determina il testo che compare all'interno del bottone; uno o più caratteri, qualsiasi carattere Unicode (anche speciale come
≣
va bene). Suggerimento: usare il minor numero di caratteri possibile.
- Il parametro 2
action
- composto dall'unione delle iniziali delle azioni sulla pagina in cui il bottone dovrebbe comparire (e=edit (modifica), s=submit (anteprima), v=view (visualizazzione). Al momento inattivo, i bottoni compaiono comunque. Suggerimento: impostare a
es
quando si tratta di bottoni utili in fase di edit.
- Il parametro 3
tooltip + shortcut opzionale
- ha due funzioni; la prima di visualizzare una breve frase di aiuto (totalmente libera) che compare al passaggio del mouse sul bottone; la seconda di registrare e attivare uno shortcut (combinazione di tasti) a piacere, che attiveranno il bottone come se fosse stato "cliccato"; la combinazione va incorporata fra due asterischi. Suggerimento: prima di registrare una combinazione di tasti, verificare che la combinazione sia "libera" provandola in fase di edit nel browser; vanno scartate le combinazioni che fanno già qualcosa perchè proprie del browser o del software mediawiki.
- Il parametro 4
funzione chiamata
- nome della funzione da chiamare; la funzione deve essere una proprietà dell'oggetto windows (ossia una funzione globale) oppure una proprietà dell'oggetto alex.
- I parametri 5 e 6
- usati solo dalla funzione
incapsula
, sono le due stringhe prefisso-postfisso che vengono aggiunte al testo selezionato. Se non c'è alcun testo selezionato, le due stringhe, unite fra di loro, vengono inserite nella posizione del cursore. Il meccanismo funziona su qualsiasi textarea o campo testo di un form, (es. in header e footer di una pagina Page), e non solo nel box di edit principale.
Ok. Ma 'ste funzioni, che fanno...?
[edit]- Principio generale
- tutte le funzioni di BAT hanno il solo scopo di rendere l'edit delle pagine Pagina più veloce e meno faticoso.
Le funzioni sono sostanzialmente di tre tipi:
- gruppo 1: semplici inserimenti di prefissi-suffissi al testo selezionato, attraverso la funzione
incapsula
,comei
,c
,larger
ecc.; - gruppo 2: funzioni che svolgono operazioni più complesse sul testo, come
postOCR
,parag
linee
ecc; - gruppo 3: funzioni che attivano tool o procedure complesse, ognuno dei quali richiede documentazione specifica, come
diacritici
,F&R
e il gruppo di bottonir..
Funzioni del gruppo 2
[edit]- (Novità, fine dicembre 2015):
pt
- Applica automaticamente il template {{Pt}} (analogo, ma non identico, a {{Hyphenated word start}}) all'ultima parola della pagina se termina con un trattino. Se nella pagina precedente è stato applicato un {{Pt}} sull'ultima parola, allora applica il template Pt alla prima parola della pagina, considerandola laseconda parte della parola spezzata fra le due pagine.
postOCR
- Esegue alcune semplici correzioni del testo, indipendenti dall'opera e dalla lingua. Converte gli apostrofi dattilografici ' in apostrofi tipografici ’, evitando però di modificare gli apostrofi che costituiscono marckup wiki o che sono contenuti dentro link, template, tag math.
- Non modifica le spaziature adiacenti a punteggiatura, perchè le convenzioni variano da lingua a lingua (es. fr.source richiede uno spazio prima dei segni di punteggiatura costituiti da due simboli, come : e ;).
- Riunisce le parole spezzate in due righe riconoscendole dai due caratteri trattino a fine riga - e ¬.
- (Novità, fine dicembre 2015): Per le pagine editate in sequenza: compila il template Rh in header (calcolandolo da quello presente due pagine prima) e la Category:[nome opera] in footer, copiandola dalla pagina precedente.
parag
- Separa il testo in paragrafi aggiungendo una riga bianca sotto le righe che terminano con alcuni caratteri di punteggiatura (.!? ed alcuni altri. NON agisce nelle aree delimitate da tag poem; va quindi richiamato dopo aver inserito nel testo i tag poem per delimitare le prati in versi.
linee
- Riunisce le righe di ogni paragrafo eliminando i caratteri a capo alla fine della riga. Rispetta la separazione delle righe separate da due caratteri acapo, ossia da una "riga vuota". Non agisce all'interno del testo delimitato da poem, nè all'interno del codice di tabelle.
Mm
- Agisce sul testo selezionato rendendo alternativamente i caratteri tutti maiuscoli o tutti minuscoli. In caso di miscela di caratteri maiuscoli e minuscoli, la prima trasformazione è in maiuscoli.
≣
- Elimina le righe vuote in un testo; agisce anche all'interno di poem. Ha lo scopo di "compattare" le linee di testo nelle circostanze in cui l'OCR crea righe vuote errate; particolarmente utile nei testi in versi.
→
- Indenta la riga contenente il cursore, o tutte le righe comprese, anche parzialmente, da una selezione, inserendo in testa cinque spazi per ogni click. Utile nei testi in versi.
←
- Deindenta (funzione inversa della precedente)
sect
- Con un click, inserisce il codice
<section begin=s1>...<section end=s1>
attorno al testo precedente il cursore, e<section begin=s2>...<section end=s2>
attorno al testo seguente il cursore;non è necessaria alcuna selezione.
tabM
- Eseguendo un copia-incolla da excel alla pagina, ogni riga viene copiata come una riga, con le celle separate da caratteri di tavulazione:
cella 1 riga 1 cella 2 riga 1 cella 1 riga 2 cella 2 riga 2
Selezionando le righe e pigiando tabM il testo copiaincollato viene tradotto in codice tabella wiki:
{| |- |cella 1 riga 1||cella 2 riga 1 |- |cella 1 riga 2||cella 2 riga 2 |}
Il che in alcuni casi può salvare la vita :-)
app
- Un buon OCR di una tabella viene reso come una sequenza di colonne. Nella semplice tabella esempio sopra, l'OCR risulterebbe:
cella 1 riga 1 cella 1 riga 2 cella 2 riga 1 cella 2 riga 2
Selezionando il testo della seconda colonna (elementi 3 e 4), cliccando app, portando il cursore a sinistra nella cella 1, cliccando di nuovo app le celle vengono ordinatamente appese (da cui app) a ciascuna riga:
cella 1 riga 1||cella 2 riga 1 cella 1 riga 2||cella 2 riga 2
Riselezionando e pigiando tabM si ottiene il codice wiki tabella:
{| |- |cella 1 riga 1||cella 2 riga 1 |- |cella 1 riga 2||cella 2 riga 2 |}
Anche questo, in tabelle con centinaia di elementi, salva la vita. :-) :-)
appr
- in alcuni casi l'OCR di una tabella fa una cosa diversa: presenta le celle in sequenze per riga e non per colonna. Nella solita tabella di esempio darebbe questo testo:
cella 1 riga 1 cella 2 riga 1 cella 1 riga 2 cella 2 riga 2
Selezionando una riga alla volta e premendo appr
si ottiene:
cella 1 riga 1 cella 2 riga 1 cella 1 riga 2 cella 2 riga 2
Funzioni del gruppo 3
[edit]Lasciate ogni speranza voi ch'entrate (qui le cose si fanno complicate.... ma neanche tanto forse)
eiv
Dalla modalità view, si apre un box di editing che permette la modifica della pagina senza entrare in modalità modifica - ossia, senza ricaricare la pagina. Sono attivi tutti i bottoni personali, e alcuni pulsanti aggiuntivi (per il SAL). E' anche possibile aprire un box di previsualizzazione.diacritici
- L'idea di base del tool è di modificare o aggiungere un diacritico (accenti vari, dieresi ecc) a qualsiasi carattere, precisamente a quello che precede il cursore (senza selezionarlo nemmeno). L'alternativa è, come ben sapete, quella di selezionare il carattere, viaggiare nella pagina, cercare quel carattere con quel determinato accento.... talora non trovarlo, andare nelle tabelle Unicode, cercare e cercare.... e alla fine magari non esiste.
- Il tool invece divide il carattere base dall'eventuale diacritico, e agisce sul diacritico/sui diacritici, ricomponendo poi il carattere composito. Se il carattere composito non esiste come carattere Unicode, lo visualizza lo stesso, come combinazione di due caratteri distinti (uno normale, uno combining).
- Esempo. Un carattere alieno, q combinato con ~, non lo trovate in unicode, ma... diacritici lo costruisce con un singolo click: q̃. Allo stesso modo, con un click, si crea una cosa mai vista: ẍ o si può cambiare al volo tipo di accento da à a á.
- Cliccate su diacritici, vi compare un boxetto draggabile; all'apertura è attiva la modalità REP (rimpiazzo), cliccando il REP diventa ADD (modalità aggiunta); mettete il cursore immediatamente dopo la lettera su cui volete operare, e fate dei test cliccando i vari diacritici su vari caratteri. Con la modalità REP potete cambiare al volo un diacritico (es. da à a â) ma anche aggiungerne uno se la lettera ne è priva (es. da e a è) maiuscole o minuscole (da S a Š); il primo diacritico è "vuoto" e quindi con REP il diacritico viene semplicemente rimpiazzato con niente (Ẍ a X); in modalità ADD invece il diacritico viene aggiunto alla lettera conservando eventuali diacritici già presenti (da Š a Š̤, tanto per fare un esempio esotico).
- Con questo tool si entra nel magico mondo dei caratteri unicode combinanti, in vari casi (quando la "fusione" lettera+diacritico non esiste in Unicode) aspettatevi qualche stranezza (i caratteri sembrano uno e invece sono due o tre....)
- PS: mi rifiuto fermamente di documentare cosa fa un click su CLOSE :-)
note+
e *note↑↓
- Il tag ref prevede che il testo della nota sia inserito nella posizione della nota, all'interno del testo. Quando le note sono molte, o sono lunghe, la rilettura è difficilissima, perchè sulla pagina originale le note stanno a fondo pagina, e nel testo wiki sono sparpagliate e mescolate con il testo base.
- Il bottone
note↑↓
esegue la "magia" di riportare le note al loro posto se sono all'interno del testo, lasciando al loro posto dei "segnaposto" che per ora sono il codice nota; un secondo click le riporta al loro posto. Moolto comodo! - Non solo. Il bottone
note+
, se cliccato senza testo selezionato, inserisce nella posizione un marcatore nota; se invece c'è testo selezionato, aggiunge <ref>...</ref> attorno al testo selezionato. A che serve tutto ciò? Serve a inserire comodamente le note da un testo OCR; si inserisce un segnaposto per ogni nota nel testo, poi con calma si aggiunge i ref al testo di tutte le note a fondo pagina, poi si cliccanote↑↓
e le note vanno al loro posto. Attenzione: se il numero di segnaposti è diverso dal numero delle note, lo script si ribella; è uno script precisino. ;-)
F&R
- Un tool Find & replace (trova e sostituisci), scritto da Candalua e successivamente adattato come "motore" del tool memoRegex. Può essere usato sia per sostituzioni semplici di testo, che per sostituzioni regex.
- Per quanto riguarda il check Ricorda, vedi sezione successiva.
- Attenzione!
- Il tool sostituisce tutte le occorrenze della stringa "Cerca" con la stringa "Sostituisci", sia in header, che nel corpo pagina, che nel footer, e non esiste un undo. Utente avvisato, mezzo salvato.
- L'uso "non regex" è semplicissimo e intuitivo e non serve doc.
- Per quanto riguarda le regex, attivate con "Espressione regolare", è un tema ostico, posso solo suggerire - anche a chi conosce questo vero e proprio linguaggio - il magnifico sito Online regex tester and debugging. Le particolarità del nostro "Trova e sostituisci" per le regex:
- nel campo Cerca, mettere l'espressione regex senza i caratteri / iniziale e finale;
- tener presente che è sempre attivo il modificatore g (sostituzione globale);
- i due modificatori m (multilinea) e i (ignora maiuscole/minuscole) vanno impostati con i due check;
- l'acapo, se serve, va inserito come \n sia in cerca che in sostituisci.
- ricordatevi che non c'è un undo!
r!!
,r↓
er=
- Il tool F&R ha un'opzione "Ricorda questa sostituzione". Ok: ricordala, ma dove? come? Quando? E come "dimenticarla", se va dimenticata?
- Le sostituzioni vengono ricordate in una speciale e recente "memoria del browser", che viene ficcata in qualche anfratto del disco rigido in cui il browser corre. Verranno ripescate usando lo stesso browser sullo stesso pc - altrimenti resteranno irragiungibili. Non solo: saranno ripescate solo al momento dell'apertura dello stesso sito da cui sono state memorizzate. Tecnicamente, questa area di memorizzazione è localStorage.
- Ovviamente questo sistema di memorizzazione non basta. Occorre poter "travasare" i dati memorizzati in qualche zona in cui siano recuperabili anche da altri browser, e da altri pc; visto che siamo su wiki, che possano essere ripescati anche da altri utenti. I tre bottoni r servono proprio a memorizzare in maniera stabile i dati delle sostituzioni, in modo da poterli ripescare, da poterli condividere e anche da poterli modificare o cancellare "svuotando" la memoria. La pagina destinata alla memorizzazione è la Index talk riferita alla pagina pagina che si sta modificando; si scopre presto che ogni opera ha bisogno delle sue particolari regex. I bottoni sono attivi in qualsiasi pagina Pagina; non è necessario aprire la pagina Index talk.
r!!
: esegue tutte le sostituzioni caricate in memoria sulla pagina aperta in modificar↓
: Salva le regex memorizzate nella pagina Index talk corrente.r=
: carica le regex memorizzate dalla pagina Index talk corrente.
- L'argomento è piuttosto ostico, e la soluzione è tagliata con l'accetta; difficile fare tutto da soli, ma se un utente ha preparato una buona serie di sostituzioni, e l'ha memorizzata come si deve in Index talk, tutto si riduce a cliccare
r=
per "caricare" e a cliccarer!!
(oppure Alt+9) per "lanciare".
Il prossimo passo
[edit]Di tutti i tool, il più complesso è certamente memoRegex per le sue difficoltà "stratificate in più livelli". Il tool dovrebbe essere migliorato, soprattutto nella parte memorizzazione-recupero-modifica delle regex memorizzate. Già così com'è, però, con un po' di trucchi, fa cose notevoli; ma richiede una pagina apposita di suggerimenti, che sarà questa: User:Alex brollo/BAT man/memoRegex e che conterrà anche alcune "ricette pronte" da caricare (vi ricordo che caricando dei gruppi di regex con il pulsante r↑
queste si sommano in memoria).
Integrazione di eis
[edit]@C.R., Candalua, Stefano mariucci, Chelin, Silvio Gallio:: Sta emettendo i primi vagiti l'integrazione di eis all'interno di BAT. Non succede nulla finchè non si clicca la linguella eis in modifica nsPagina. Test in corso (l'integrazione è di oggi.... la caccia ai bug è appena aperta). Naturalmente occorre aver attivato BAT. Alex brollo (talk) 19:15, 14 November 2018 (UTC) Category:Neapolitan wikisource tools
- Capito un tubo ma grazie per aver pensato a me :) Salum Silvio Gallio (talk) 21:21, 14 November 2018 (UTC)
- :-) Alex brollo (talk) 05:21, 15 November 2018 (UTC)