Bontà e bellezza dell'uomo/05

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Bontà e bellezza dell'uomo  (1905) 
by Antonio Ive

da Canti popolari istriani

5.

L’amante melo xì peìcolo e bassito,
’Na quarta de ruoba lu veste puleìto.
Me xì avanzato ancura oùna strichita,
Per faghe un per de guanti e oùna barita.

Identica è la variante veneziana nel Dal Medico,
pag. 147.

Variante toscana, nel Tommasèo, voi. I, pag. 104
e nel Tigri, pag. 57 :

Giovinottino, piccolo e bassetto,
Quanta grazia tenete nel parlare!
L’amor non si misura col passetto.
Non v’è staterà ove si può pesare;
E non v’è nè staterà, nè bilancia,
E di pesar l’amor non c’è l’usanza:
Non v’è staterà nè v’è pesatore,
Non c’è l’usanza di pesar l’amore.

V. anche il c. greco, edito dal Tommasèo, voi. II,
pag. 13 ed il marchigiano nel voi. IV, pag. 16 di
q. Raccolta.